1 – LA PRIMA IDEA DELL’ARCHITETTO
Direttamente dal taccuino dell’architetto, la prima idea di creare un volume circolare attorno ad un pilastro strutturale. Da un limite un’opportunità. Da un pilastro strutturale un perno spaziale attorno al quale ruota la progettazione in sezione dell’intero negozio. Vedere per credere.
2 – LO SCHIZZO DEL FALEGNAME
Dopo la conversazione con gli architetti; ecco lo schizzo (fotocopia sgualcita dell’originale) che il falegname incaricato di questa micro commessa – Alberto – si crea e tiene con sé per costruire una piccolo pezzo di architettura contemporanea dentro un antico palazzo nel cuore di Milano.
3 – L’IDEA PRENDE FORMA: IL CANTIERE È PRONTO
Siamo già a buon punto; il cantiere è quasi pronto. I lavori strutturali completati, ivi incluso il taglio di una trave portante e l’adeguamento sismico dell’intero edificio a firma dell’ing. P. G. Malerba del Polimi fatta orgogliosamente sui nostri disegni a mano. È il momento giusto: il nostro maestro falegname Alberto va a Milano per gli ultimi rilievi di controllo.
4 – DALLA SIMULAZIONE 3D
AL PRE-MONTAGGIO IN LABORATORIO
Con il foglio disegnato a mano dagli architetti visto prima, e una simulazione 3D che lascia intuire la complessità della costruzione, Alberto si mette all’opera e nel laboratorio di ermesponti costruisce la sua piccola architettura a pianta circolare. Qui vediamo la fase di pre-montaggio. Tempo di realizzazione: 20 giorni circa.
5 – L’INSTALLAZIONE FINALE
Eccolo di nuovo in cantiere, sempre Alberto, che installa la sua opera. Con un solo aiutante. Con tanta cura, intelligenza, passione, gusto per il lavoro ben fatto… si vede? Questo lavoro è suo; lo sente suo perché lo ha curato dal concepimento fin qui. Ecco l’artigiano evoluto in azione.
6 – NEGOZIO FINITO, INAUGURAZIONE
Ed ecco, dopo pochi giorni, il negozio finito! Una sala vip a pianta circolare fa da snodo tra ben quattro piani del negozio. Avete idea adesso di come è nato questo volume circolare attorno ad un pilastro strutturale e della complessità che c’è dietro? La continuità tra il primo schizzo, la realizzazione e l’installazione ? Tutto si risolve entro un processo lean (snello) alla ermesponti: il nostro rivoluzionario end-to-end process :-)
7 – L’INVENZIONE È ANCHE NEL DETTAGLIO:
LA PELLE CORDONATA
Ma l’invenzione non finisce qui… è anche nel dettaglio: qui si può apprezzare la riscoperta di una vecchia lavorazione artigianale della pelle con un cordoncino cucito in genere negli angoli.
Qui è riproposta rinnovata, facendone un decoro tridimensionale di gusto contemporaneo e rendendo la superficie della pelle “cordonata” ; i cordoncini disegnano – connotandoli – i pannelli curvati a strisce di vario spessore a seconda della posizione rispetto alle nicchie display per il prodotto, in ebano Macassar lucido con profili acciaio inox.