Circa anno fa usciva un articolo di Dario Di Vico sulla rubrica buone notizie del Corriere della Sera sul concetto di “falegname evoluto” che l’architetto -falegname Paolo Ponti sperimentava nel processo di rinnovamento dell’azienda paterna; la ermesponti.
Qualche mese dopo mentre leggevamo con interesse l’ormai famoso saggio di Stefano Micelli “Futuro Artigiano”, in occasione della Biennale di Architettura di Venezia, Francesco Morace ci presenta Micelli e un suo amico, Diego Paccagnella; il tempo di scambiare due parole per intuire una forte affinità sul tema del futuro del Made In Italy. Qualche settimana dopo decidevamo di aderire al progetto di Design-Apart; una piattaforma per il furniture italiano come Eataly per il food; noi Ponti da Mantova a NewYork su questo nuovo ponte sull’Atlantico; ci piaceva.
La presentazione del progetto di ricerca di un loft a Soho da Segno Italiano in occasione del Salone del Mobile di Milano e un mese dopo in occasione de ICFF la selezione del loft prescelto nel cuore del Flatiron district.
Poche settimane dopo il progetto; oggi abbiamo consegnato gli esecutivi e a settembre i lavori edili saranno ultimati. Ad ottobre il cantiere sarà aperto; un’installazione artistica del lavoro dei nostri artigiani. Poi per dodici mesi sarà la living-showroom di Design-Apart; qui l’italian-style-life sarà alla portata di tutti; diventerà la location ideale per l’incontro tra designers, architetti, clienti che cercano il vero italian-bespoke-interior.
Non crederete che sia finita qui?